Lo spazio principale del Pantheon è la grande rotonda, un'enorme sala circolare con un diametro di circa 43,3 metri (142 piedi). La cupola della rotonda ospita al suo apice un'apertura circolare detta "oculus" del diametro di circa 8,8 metri (29 piedi) che permette a un flusso di luce di entrare nel tempio.
L'oculus è una delle caratteristiche più sorprendenti e uniche del Pantheon di Roma. Situato nella parte superiore della cupola, l'oculus è un'apertura circolare che permette alla luce di entrare all'interno dell'edificio. L'oculus è l'unica fonte di luce naturale del Pantheon ed è responsabile della creazione di riflessi particolarmente suggestivi che cambiano a seconda dell'ora del giorno e delle condizioni atmosferiche.
L'interno della cupola è ornato da una serie di pannelli incassati noti come cassettoni. Questi cassettoni hanno una funzione sia estetica che strutturale, riducendo il peso della cupola e distribuendo uniformemente le forze per migliorarne la stabilità. I motivi geometrici dei cassettoni aggiungono interesse visivo ed eleganza all'interno della cupola.
Il pavimento mostra un elegante motivo geometrico di marmo colorato con geometrie che creano cerchi e quadrati. Mentre cammini nella rotonda, la levigatezza del marmo sotto i tuoi piedi ti permetterà di apprezzare la maestria artigianale con cui è stato creato questo capolavoro architettonico.
L'opera d'arte più notevole è l'Assunzione della Vergine Maria posizionata al centro dell'altare. L'Assunzione della Vergine Maria è la raffigurazione di un episodio ispirato alla Bibbia che ritrae la Vergine Maria mentre viene portata in cielo dagli angeli.
Questo altare si trova a destra dell'altare principale ed è dedicato allo Spirito Santo. L'altare dello Spirito Santo è realizzato in marmo ed è decorato con un rilievo raffigurante lo Spirito Santo che scende sugli apostoli. Il rilievo si trova al centro dell'altare ed è circondato da una corona di fiori.
Questo altare si trova a sinistra dell'altare principale ed è dedicato a San Pietro. L'altare di San Pietro è realizzato in marmo ed è decorato con un rilievo raffigurante San Pietro crocifisso a testa in giù.
Questo altare si trova nella parte posteriore del Pantheon ed è dedicato a San Paolo. L'altare di San Paolo è realizzato in marmo ed è decorato con un rilievo che raffigura San Paolo mentre viene decapitato.
La Cappella di San Giuseppe si trova nell'abside nord-est del Pantheon. È dedicata a San Giuseppe, sposo della Vergine Maria e padre adottivo di Gesù Cristo. La cappella è decorata con affreschi che raffigurano scene prese dalla vita di San Giuseppe.
La Cappella della Madonna della Clemenza si trova nell'abside sud-est del Pantheon. È dedicata alla Vergine Maria, spesso raffigurata come la Madonna della Clemenza. La cappella è decorata con un affresco della Madonna della Clemenza dipinto da Giovanni Battista Gaulli nel XVII secolo.
La Cappella della Crocifissione si trova nell'abside sud-ovest del Pantheon. È dedicata alla Crocifissione di Gesù Cristo. La cappella è decorata con un affresco della Crocifissione dipinto da Giovanni Battista Piranesi nel XVIII secolo.
La Cappella dell'Annunciazione si trova nell'abside nord-ovest del Pantheon. È dedicata all'Annunciazione della Vergine Maria. La cappella è decorata con un affresco dell'Annunciazione dipinto da Melozzo da Forlì nel XV secolo.
Dato che il Pantheon era dedicato a tutti gli dei dell'antica Roma, una statua di Giove, il re degli dei nella mitologia romana, potrebbe essere stata collocata in una posizione centrale all'interno della rotonda.
Il dio romano della guerra e una delle divinità più importanti del pantheon romano, Marte veniva spesso raffigurato in tenuta militare per sottolinearne il ruolo di guardiano e protettore dello stato romano.
Venere, la dea dell'amore, della bellezza e della fertilità, potrebbe aver abbellito l'interno del Pantheon, simboleggiando la prosperità e l'armonia che i Romani cercavano di raggiungere nella loro vita quotidiana.
L'oculus è un'apertura circolare nella cupola del Pantheon. L'oculus serve come unica fonte di luce naturale all'interno dell'edificio e fornisce ventilazione all'intero edificio. L'oculus crea riflessi molto suggestivi proiettando disegni e ombre uniche sulle mura del Pantheon modificando la luce che passa attraverso la sua apertura all'apice.
La cupola del Pantheon è una meraviglia architettonica. È stata costruita utilizzando una combinazione di calcestruzzo e vari materiali leggeri, come la pietra pomice. La cupola è unica nel suo genere perché è la più grande cupola in cemento armato non supportata al mondo e mette in mostra le avanzate capacità ingegneristiche degli antichi romani.
Sì, il Pantheon di Roma ospita diverse tombe e cappelle. Tra le tombe più importanti ci sono quelle del famoso artista Raffaello e di Vittorio Emanuele II, il primo re dell'Italia unificata. Ci sono anche cappelle dedicate a diversi santi e figure religiose che aggiungono importanza culturale e storica al Pantheon.
Tuttavia, tieni presente che durante l'alta stagione turistica potrebbero esserci delle file, quindi è consigliabile arrivare presto per evitare la folla.
In genere è consentito fotografare all'interno del Pantheon. Tuttavia, in genere non sono consentite le fotografie con il flash e l'uso di treppiedi o altre attrezzature che possano ostacolare il flusso dei visitatori. È sempre meglio verificare con il personale o con i cartelli affissi eventuali linee guida specifiche per la fotografia durante la tua visita.
Sì, il Pantheon è accessibile alle sedie a rotelle. Ci sono rampe all'ingresso e l'area interna principale è accessibile alle persone con difficoltà motorie. Tuttavia, tieni presente che alcune parti della struttura potrebbero presentare superfici irregolari a causa della sua natura storica.
Sì, il Pantheon continua a officiare messe come chiesa attiva. All'interno del Pantheon si tengono messe e funzioni religiose e i visitatori sono invitati ad assistere, osservare e partecipare a queste cerimonie se lo desiderano.
La principale area interna del Pantheon è aperta al pubblico. Tuttavia, alcune aree, come le cappelle o le sezioni in fase di manutenzione o restauro, potrebbero essere temporaneamente chiuse. Inoltre, in genere ai visitatori non è consentito toccare o appoggiarsi alle antiche mura o strutture per preservarne l'integrità e proteggerle da eventuali danni.